Cos’è la fallacia del giocatore?

Immaginate di stare per piazzare una scommessa sulla vostra squadra di calcio preferita. Si decide di scommettere se la squadra perderà o vincerà. Si mette una fortuna per vincere, e lo fanno. Alla seconda partita, fai un’altra scommessa sulla vittoria della tua squadra, e la fortuna vuole che tu abbia ragione. Questa striscia vincente va avanti per altre cinque partite consecutive, e, come si dice, la tua squadra è 7-0!

Cominci a pensare, quali sono le probabilità che la mia squadra vinca sette partite consecutive? La prossima partita “deve” essere quella in cui perdono, si presume, quindi si piazza una scommessa contro la propria squadra. Tuttavia, vincono di nuovo.

Naturalmente, è comune assistere a una tale striscia vincente e forse ragionare sul fatto che la striscia alla fine sarà interrotta. Questa nozione è nota come “Fallacia del giocatore”. La maggior parte dei giocatori online hanno probabilmente sentito e forse anche incontrato la famosa fallacia del giocatore. Quindi cos’è esattamente? Ecco tutto quello che dovete sapere sulla fallacia del giocatore d’azzardo.

Definizione: Fallacia del giocatore d’azzardo

Chiamata anche la famosa fallacia di ‘Monte Carlo’, questo concetto prende il nome da un avvenimento notevole avvenuto nel 1913 al Casinò Le Grande. Questa fallacia rappresenta una credenza in cui le probabilità che qualcosa si verifichi con una possibilità fissa diventano più basse o più alte man mano che il processo si ripete.

La nozione si basa su un concetto di credenza che gli eventi casuali hanno più o meno probabilità di accadere in seguito a una data attività o serie di eventi. Per estensione, il punto di vista è che qualcosa è probabile che si verifichi se non è successo da molto tempo, come il lancio di una moneta che esce croce dopo una serie consecutiva di teste.

La fallacia del giocatore d’azzardo è collegata a una più ampia dottrina della “maturità delle probabilità/occasioni” che presuppone che ogni giocata in un dato gioco sia associata ad altri eventi. Come tale, questo sembra imporre che una serie di risultati simili di un dato tipo debba essere bilanciata nel tempo da risultati diversi.

Origini

Anche se non è ancora chiaro quali siano le vere origini della fallacia “Monte Carlo”, è stata comunque proposta per la prima volta da Daniel Kahneman (psicologo) e Amos Tversky (psicologo matematico).

Dopo aver valutato i comportamenti cognitivi come la psicologia di un giocatore d’azzardo, i due hanno attribuito questa fallacia alla convinzione errata che il gioco d’azzardo è tipicamente un processo equo che in qualche modo si corregge da solo principalmente quando accade una striscia perdente o vincente.

Come funziona: Esempio di Fallacia del giocatore in movimento

Questa fallacia può essere spiegata al meglio usando una sfida di lancio della moneta. In un tipico evento di lancio della moneta, la probabilità che il lancio cada su croce o testa è 1:1. Questo significa che la probabilità di mostrare testa è uguale a quella di mostrare croce.

Con la fallacia del giocatore d’azzardo in atto, se lanci una moneta dieci volte e tutte cadono a testa alta, in seguito preverresti che il tuo prossimo lancio sarà più probabile che sia croce. Questa previsione si basa sull’idea che, poiché le teste sono apparse dieci volte, la striscia si interromperà alla fine, e le code arriveranno.

Tuttavia, la verità è che non importa il numero di volte che la moneta cade in testa, la probabilità che il prossimo lancio sia croce o testa rimane del 50%. Questo perché ogni lancio di moneta è unicamente un evento separato e del tutto indipendente dal lancio precedente, il che significa che i vostri ultimi lanci non hanno alcuna influenza sui prossimi.

Quando si usa la fallacia del giocatore d’azzardo ai giochi di roulette, per esempio, è molto facile essere risucchiati. Le probabilità che la palla cada sul nero, per esempio, sono circa il 50%. Pertanto, nel caso in cui la pallina cadesse sul nero dopo 20 giri consecutivi, applicare la fallacia del giocatore d’azzardo vi porterebbe ad assumere erroneamente che il prossimo giro cadrà sul rosso. Al contrario, proprio come nel lancio di una moneta, la probabilità che il risultato cambi rimane al 50%. È probabile che atterri sul nero come sul rosso.

Perché l’incidente del casinò di Monte Carlo è così famoso?

Quello che è forse il caso più famoso della fallacia del giocatore d’azzardo in azione sono gli eventi del 1913 accaduti nel Casinò di Monte Carlo, acclamato in tutto il mondo, e soprattutto la ragione dietro il sinonimo “La fallacia di Monte Carlo”.

Monte Carlo Casino

In una partita di roulette, il colore nero è risultato 29 volte consecutive! Secondo l’autore David Darling, la probabilità da lui calcolata era di 1 su 136.823.184. Anche se questo è sorprendente per la sua relativamente alta improbabilità, i giocatori d’azzardo di questo casinò si attengono alla fallacia del giocatore. Hanno scommesso diversi milioni (in franchi) contro il nero. L’idea era che la serie di neri consecutivi stava creando uno squilibrio che alla fine avrebbe portato ad una striscia di rosso. Purtroppo per loro, non è mai stato così!

L’unicità di questo particolare gioco di roulette e le grandi quantità di denaro che i giocatori persero quel giorno sono la ragione principale della sua iconica fama.

Dopo che il nero è uscito per la decima volta, gli scommettitori hanno iniziato a piazzare scommesse molto più significative sul rosso, ancora sotto l’idea sbagliata che uno squilibrio avrebbe cambiato la tendenza. Ma proprio come descritto in precedenza, la probabilità rimane la stessa in ogni giro per il nero o il rosso che salta fuori come prima: 18/37 (singola ruota zero).

Alla fine, i proprietari di Le Grande accumularono circa dieci milioni di franchi di profitti, con molti giocatori che tornarono a casa a mani vuote.

L’errore del giocatore e le strategie di scommessa online

Indipendentemente dal fatto che sia una nozione largamente ignorata, la fallacia del giocatore rimane un fattore significativo in diverse strategie di scommesse di casinò, in particolare i sistemi progressivi negativi. Forse l’esempio più famoso della sua applicazione è nella strategia Martingala.

Comunemente usata nel gioco della roulette, questa strategia comporta per un giocatore di raddoppiare la sua scommessa alla pari (nero/rosso; basso/alto, ecc.) ogni volta che si perde sperando di recuperare le perdite una volta che finalmente si ha successo. Le strategie di progressione negativa e Martingale si basano sul presupposto che alla fine vincerai dopo una massiccia striscia di perdite, proprio come con la fallacia del giocatore.

Anche se questo non vuol dire che queste strategie siano del tutto perdenti (dato che possono essere molto utili in alcuni casi), mentre le usate, non dimenticate la fallacia del giocatore, e non prevedete alcun profitto a lungo termine!